Dal 15 luglio fino al 17 settembre si svolgerà la quarta edizione estiva di CortinAteatro, organizzata da Musincantus, con un cartellone di una ventina di appuntamenti culturali, concerti, spettacoli e teatro, tutti ambientati nel magico scenario delle Dolomiti

Torna la stagione estiva e con essa, nello scenario unico delle Dolomiti, torna anche CortinAteatro con la quarta rassegna fitta di incontri culturali, concerti, spettacoli in programma dal 15 luglio fino al 17 settembre 2022. La nuova stagione, promossa e sostenuta dal Comune di Cortina D’Ampezzo e organizzata da Musincantus, si compone di una ventina di appuntamenti, oltre alla presenza di due masterclass dedicate al canto lirico e al clarinetto, con tutte le proposte che si integrano con il paesaggio unico delle Dolomiti, in una valorizzazione reciproca: dai concerti all’alba e al tramonto sulle Dolomiti illuminate dalla spettacolare enrosadira, alla danza acrobatica sulle pareti dello Schuss, fino alle passeggiate musicali nei boschi delle Tofane.

La peculiarità ormai consolidata di questa manifestazione è quella di vantare un progetto rivolto a target diversi, dai residenti al pubblico internazionale, dai cultori ai neofiti, dagli adulti ai bambini, e caratterizzato da una spiccata multidisciplinarietà. Obiettivo fondamentale di tutta la programmazione è la creazione di una stagione capace di interagire ed integrarsi con l’offerta turistico-culturale della città e del territorio circostante. Il paesaggio delle Dolomiti, in particolare, è un elemento fondamentale e costituisce uno “spettacolo nello spettacolo” nel calendario estivo: la celebre enrosadira, ossia la colorazione rosata che ammanta le cime all’alba e al tramonto, sarà lo scenario dei concerti in quota sul Monte Faloria; Cima Tofana e le pareti dello Schuss diventeranno la “palestra” di danzatori acrobati e i boschi delle Tofane l’ambientazione fantastica delle favole musicali per ragazzi.

Edoardo Bottacin, direttore artistico di CortinAteatro con Gianluca Lorenzi, sindaco di Cortina d'Ampezzo.

«Un ringraziamento speciale a Edoardo Bottacin, direttore artistico di CortinAteatro e presidente di Musincantus; il suo grande entusiasmo e la passione di Michela Manaigo sono l’anima di questa rassegna, insieme con la collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto e altri prestigiosi partner. Concerti, teatro e danza si alternano nelle due stagioni, estiva e invernale, dal 2020», ha avuto modo di spiegare Gianluca Lorenzi, sindaco di Cortina d’Ampezzo. «Raccogliamo l’eredità dell’amministrazione precedente e saremo lieti di dare nuovi spunti ed idee. CortinAteatro, infatti, è diventato un punto di riferimento per la nostra comunità, in grado di attrarre non solo un vasto pubblico di visitatori ed ospiti nazionali e internazionali, ma anche di curare la formazione artistica con progetti di altissimo profilo. Il pubblico è composto molto spesso da tanti nostri concittadini che da sempre possiedono una forte tradizione e attitudine per la musica e per la cultura. L’obiettivo comune è quello di interagire con l’offerta turistica e di adeguarsi ai tempi e al particolare momento storico che stiamo vivendo. Un intrattenimento educativo super partes, rivolto a target diversi, a tutte le età, compresi i bambini».

«Una nuova stagione di CortinAteatro è alle porte con oltre venti appuntamenti che spaziano dai grandi comici italiani all’opera lirica passando per il jazz e folk», ha ribadito Edoardo Bottacin, presidente di Musincantus e direttore artistico di CortinAteatro (leggi qui l'intervista con lui e con alcuni artisti della rassegna 2022).  «Questa nuova stagione è stata pensata con e per la nostra comunità, per valorizzare i gioielli paesaggistici e naturali che ci circondano facendoli scoprire in situazioni inedite. Ad agosto, il nostro Alexander Hall diventerà sede di una nuova produzione lirica di Cortina, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, portando in quota artisti provenienti dai più importanti palcoscenici internazionali e rendendoci per quindici giorni un vero e proprio teatro lirico, senza dimenticare la formazione del pubblico di domani con attività per ragazzi e famiglie e due masterclass internazionali».

Sarà proprio il teatro comico a inaugurare il cartellone venerdì 15 luglio: in scena ci sarà lo spettacolo della celebre attrice Debora Villa Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere (Alexander Girardi Hall, ore 20.45), coorganizzato con il Teatro Stabile del Veneto. Si proseguirà quindi con la musica venerdì 23 luglio alle 20.00 con uno spettacolare “Tramonto in musica” a Cima Tofana, ad oltre tremila metri d’altezza, con l’opportunità di ascoltare le sonorità del duo dissonAnce composto da Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, due tra i più apprezzati fisarmonicisti nazionali. Lunedì 26 luglio i più piccoli potranno assistere al primo degli appuntamenti a loro dedicati, la passeggiata musicale Pierino e il lupo nei boschi delle Tofane (partenza alle 9.30 da Rio Gere) con i solisti dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta; il secondo sarà martedì 16 agosto con Hänsel e Gretel (partenza alle 9.30 da piè Tofana), accompagnati dal Piazza Brass Quintet.

Igor Prado e Raphael Wressnig.

Domenica 31 luglio CortinAteatro, in collaborazione con il Dolomiti Blues&Soul Festival, ospiterà alle 18.00 in piazza Dibona l’unica tappa nazionale del duo Raphael Wressnig e Igor Prado, che regalerà al pubblico le sonorità groove, mescolando il funk con elementi di jazz, blues, R&B, soul e gospel per un concerto ad alto voltaggio. Venerdì 5 e venerdì 19 agosto ci si sposterà alla Basilica dei Santi Filippo e Giacomo per incontrare alle 20.45 la musica di César Franck, una delle figure più importanti della scena musicale della seconda metà del XIX secolo, nel bicentenario della nascita: Pierpaolo Turetta, organista pluripremiato, eseguirà in tale occasione l’“Opera omnia per organo - Parte II”.

Sabato 6 agosto sarà la volta di Au bout des doigts, spettacolo serale (alle 20.45) di circo alpinismo sulle pareti dello Schuss delle Tofane, con la regia e la coreografia di Piergiorgio Milano e coorganizzato con l’Associazione Gelsomina. Venerdì 12 agosto l’opera lirica salirà in quota e diventa site specific grazie alla coproduzione di Musincantus, Fondazione Cassamarca, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, Comune di Treviso e Comune di Villorba: alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall andrà in scena L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani, con il baritono Bruno Taddia, il baritono Leonardo Galeazzi (nel cast del Macbeth di Verdi, opera inaugurale della passata stagione del Teatro alla Scala), il tenore Leonardo Cortellazzi (uno degli interpreti del ruolo di Nemorino, il giovane protagonista de L’elisir d’amore, più acclamati sulla scena internazionale) e il soprano Rosalia Cid (che debutterà a fine giugno nel Rigoletto di Giuseppe Verdi al Teatro alla Scala). La recita sarà anticipata mercoledì 10 agosto alle 17.30 da una messa in scena dedicata ai giovani. L’allestimento proporrà riferimenti paesaggistici a Cortina d’Ampezzo (l’opera nasceva ambientata nei Paesi Baschi) e anche l’elisir, originariamente rappresentato dal vino Bordeaux, sarà nella versione ampezzana un ben più locale Prosecco. La musica sarà quella dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta dal maestro concertatore Alberto Zanardi, e l’accompagnamento spetterà al Coro Ecclesia Nova, diretto dal maestro Matteo Valbusa. Precederà la messa in scena, alle 19.45, la conferenza introduttiva e una guida all’ascolto con Alberto Mattioli.

Il baritono Bruno Taddia.

A fine agosto si svolgeranno le due masterclass proposte da CortinAteatro, in canto lirico (con il soprano Elisabetta Tandura) e in clarinetto, clarinetto storico e musica d’insieme (con Luca Lucchetta, primo clarinetto dell’Orchestra di Padova e del Veneto), che si concluderanno con due concerti, lunedì 29 agosto (concerto masterclass di canto lirico) e domenica 4 settembre (concerto masterclass in clarinetto), entrambi alle 18.00 in piazza Dibona.

Dopo i concerti al tramonto, da sabato 27 agosto la musica incornicerà un altro dei momenti più spettacolari della giornata sulle Dolomiti, l’alba. Il primo concerto al sorgere del sole, “Alba in musica” si svolgerà sulla terrazza panoramica del Rifugio Faloria alle 6.15 con il Trio dell’Arcimboldo, formato da Luca Lucchetta, primo clarinetto dell’Orchestra di Padova e del Veneto, da Rocco Carbonara e da Massimiliano Limonetti, che si esibirà con clarinetti storici. Domenica 4 settembre si salirà nuovamente in cima, sulla terrazza panoramica del Rifugio Scoiattoli, alle Cinque Torri (a 2255 metri), per una nuova “Alba in musica” (ore 6.30) con la giovane e già acclamata violinista Laura Marzadori, vincitrice a soli venticinque anni del concorso internazionale per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. A seguire, un terzo master in quota di perfezionamento di violino tenuto dalla stessa Laura Marzadori in collaborazione con l’Academy del Cadore Gli echi della natura.

La giovane violinista Laura Marzadori.

Chiuderà il cartellone estivo sabato 17 settembre alle 19.00 Milk Wood, spettacolo tratto da Under Milkwood del grande poeta gallese Dylan Thomas, con Anna Safroncik, Sebastiano Somma e Jane Alexander, in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven: un reading teatrale e poetico che trasformerà l’Alexander Girardi Hall nel villaggio di pescatori immaginario del Galles Llareggub. Infine, sarà già un anticipo della stagione invernale l’appuntamento di sabato 22 ottobre con I Belumat. 50 anni di storia alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall per un concerto celebrativo dei 50 anni di attività del rinomato gruppo bellunese I Belumat.

Andrea Bedetti

Info: www.cortinateatro.it e canali social