I numeri registrati nel 2015 lo confermano, Cremona Mondomusica può essere considerato il più importante appuntamento mondiale per chi opera nel campo della produzione e della distribuzione di strumenti musicali d’alta gamma. Prevista per i giorni 30 settembre, 1° e 2 ottobre, la manifestazione ospiterà anche concerti e masterclass con i nomi più celebri della grande musica

Creare un punto di incontro di rilievo internazionale per le composite professionalità che costellano il mondo della musica, dai produttori di strumenti musicali alle accademie, dai rivenditori agli insegnanti, fino ad arrivare, come è naturale, agli stessi artisti,  a coloro che “fanno vivere”, suonandole, le preziose creazioni esposte. Un obiettivo che Cremona Mondomusica negli anni mostra di aver raggiunto, attraendo a tutt’oggi duecentoquarantasette espositori provenienti dai quattro angoli del globo, ovvero da ben ventiquattro nazioni. Numeri che danno l’idea, in realtà, della portata raggiunta dal Cremona Musica International Exhibitions, la manifestazione di cui Mondomusica è parte e che ogni anno, a fine settembre e inizio ottobre, riunisce altri tre prestigiosi appuntamenti: Piano Experience, Acoustic Guitar Village e Cremona Winds.

Cremona Mondomusica, poesia della tradizione e fascino dell’innovazione

Con oltre quindicimila visitatori nell’edizione dello scorso anno, la meta può considerarsi raggiunta: Cremona Musica International Exhibitions rappresenta un punto di riferimento per la community mondiale di coloro che ricercano la qualità in campo musicale e che trovano nella manifestazione cremonese uno spazio dedicato agli strumenti d’alta gamma. E, davvero, quella che chiamiamo “alta gamma” ha una lunga storia in questa città. Patria delle più celebri famiglie di maestri liutai, dagli Stradivari agli Amati, fino ai Guarneri del Gesù, Cremona ospita ancora oggi laboratori da cui affiorano violini, viole e violoncelli tra i più pregiati al mondo. Se poi i fenomeni più interessanti si osservano sempre quando la tradizione incontra il meglio dell’innovazione, Mondomusica è in grado di fare tanto da questo punto di vista. Stiamo parlando di innovazione tecnologica, di quella, nello specifico, applicata al suono. Alle frontiere più avanzate di quest’ultima sono dedicati non solo ampi settori dell’esposizione, ma convegni, workshop e dibattiti. Facile dunque comprendere come artisti, tecnici, studiosi e appassionati non possano non sentirsi calamitati dalla rassegna.

Gli Artistic Advisor di Cremona Musica Exhibitions

Una manifestazione per i professionisti della musica, pensata e strutturata ad opera di professionisti della musica. Provenienti, si può immaginare, dai numerosi ambiti che quest’ultima vede all’opera. E’ così che, tra gli “advisor”, ovvero i “consiglieri” che contribuiscono a costruire anno dopo anno Cremona Musica International Exhibition, troviamo un po’ tutte le personalità del mondo di cui stiamo parlando, dagli artisti ai docenti, dai presidenti delle accademie musicali ai giornalisti, fino agli esperti di tecnologia applicata al campo musicale. Ecco i nomi che hanno contribuito a progettare l’edizione 2016 della manifestazione:

  • Alessio Ambrosi, direttore artistico dell’Acoustic Guitar Village
  • Ettore Borri, docente di pianoforte al Conservatorio di Milano
  • Pier Calderan, giornalista, maker e specialista di tecnologia applicata alla musica
  • Antonio D’Alessandro, presidente dell’Associazione Culturale Giovanni Paolo Maggini
  • Luciano Del Rio, presidente dell’Associazione Italiana Accordatori e Restauratori di Pianoforti
  • Anna Lucia Maramotti Politi, docente universitario
  • Don Giuseppe Ferri, consigliere culturale per il VII Seminario Internazionale di Musica Liturgica
  • Salvatore Lombardi, presidente dell’Associazione Flautisti Italiani
  • Filippo Michelangeli, editore di Suonare News
  • Roberto Prosseda, pianista
  • Marco Ruggeri, consigliere culturale per il VII Seminario Internazionale di Musica Liturgica
  • Piero Vincenti, presidente dell’Accademia Italiana del Clarinetto.
 

Sara Chessa