Nella prestigiosa Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona, lunedì 29 ottobre, si esibirà la giovane formazione cameristica kazaka, con la partecipazione dell’affermata artista russa in un programma che spazia dal classicismo ottocentesco fino alla prima assoluta di un’opera di Roberto Molinelli

 

Lunedì 29 ottobre 2018, alle 20.30, nella sontuosa cornice della Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona, per iniziativa dell’Associazione Culturale “Viola & Viola”, si esibirà uno dei Trii cameristici più interessanti e preparati del panorama internazionale, il Forte Trio, che proviene dalla Repubblica del Kazakistan, con la presenza di un’affermata violista, la russa Anna Serova, in un concerto intitolato Brahms & Dance. Nella prima parte, il Forte Trio, costituito da Dinara Bazarbayeva-Sakhaman al violino, Murat Narbekov al violoncello e Timur Urmancheyev al pianoforte, eseguirà il Trio op. 8 per pianoforte e archi di Johannes Brahms e la celebre Danza rituale del fuoco, nella trascrizione per trio, di Manuel De Falla.

La violista russa Anna Serova.

La seconda parte vedrà anche la partecipazione straordinaria della violista Anna Serova, con in scaletta il Quartetto op. 25 di Brahms e la prima esecuzione assoluta del nuovo lavoro del compositore, direttore d’orchestra e violista Roberto Molinelli, Milonga e Chacarera per viola e trio, delicato omaggio alla musica e ai balli argentini. La composizione, dedicata ad Anna Serova, riprende l’interesse del compositore verso la tradizione musicale del Paese sudamericano, già sviluppato nell’anno delle celebrazioni rossiniane con il lavoro Il Tanguero di Siviglia dove, per la prima volta, la musica di Rossini incontrava il tango argentino con la sorprendente trasposizione dei temi della sinfonia de Il Barbiere di Siviglia nella sognante atmosfera del tango argentino classico degli anni Quaranta.

Andrea Bedetti