Il cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci e la musica italiana del Cinquecento e Seicento: ecco le linee guida della 33esima edizione del festival trentino, che quest’anno dall’11 ottobre al 6 dicembre vede in programma sei concerti allestiti in luoghi di notevole suggestione
Torna uno dei festival più longevi dedicati all’affascinante mondo della musica antica. Si tratta di Trento Musicantica, tradizionale appuntamento autunnale che vede la città diventare palcoscenico diffuso per ensemble, cori e studiosi. Organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, la 33esima edizione andrà in scena dall’11 ottobre al 6 dicembre 2019 in luoghi di particolare rilevanza, dove si respira il fascino del passato, vale a dire la Chiesa di San Francesco Saverio, tra i massimi esempi di arte barocca del capoluogo trentino, il Castello del Buonconsiglio, tra i maggiori complessi monumentali di tutto il Trentino-Alto Adige e simbolo della città, e la romanica Badia di San Lorenzo.
A rappresentare i filoni intorno ai quali si articolerà “Mirabilia”, titolo dell’edizione 2019 del Festival, saranno programmi monografici dedicati ad autori italiani e alla musica vocale e strumentale. L’inaugurazione, l’11 ottobre, è affidata a una compagine con all’attivo una pluriennale attività nel repertorio rinascimentale e barocco, La Stagione Armonica diretta da Sergio Balestracci, che con sedici cantori proporrà un programma di mottetti di Josquin Desprez nel quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci.
Dopo il concerto di apertura si prosegue con altri due concerti in ottobre, il 16 e il 21, rispettivamente con il Duo Fantasticarìa, formato da Lucia Cortese (soprano) e Paola Ventrella (tiorba), impegnato in una variegata scaletta con pagine di autori italiani tra Cinquecento e Seicento, specchio di un mondo compositivo di sapiente profondità (Bellerofonte Castaldi, Luigi Rossi, Alessandro Piccinini, Claudio Monteverdi, Giovanni Giacomo Gastoldi, Pietro Antonio Giramo), e con l’Accademia d’Arcadia, ensemble vocale e strumentale diretto da Alessandra Rossi Lürig, intento ad esplorare l’atmosfera musicale dei primi decenni del Seicento con i ricercati mottetti del compositore Alessandro Grandi.
Seguirà l’8 novembre il concerto del Bonporti Antiqua Ensemble del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “F.A. Bonporti di Trento”, coordinato da Roberto Gianotti, e della Classe di Canto Rinascimentale e Barocco di Lia Serafini, con musiche dalla Selva Morale e Spirituale di Claudio Monteverdi, un viaggio nella grande ricchezza espressiva del compositore cremonese.
Ultimi due appuntamenti, il 19 novembre l’ensemble Rosso Porpora, diretto da Walter Testolin, in un itinerario tra le articolazioni creative dei madrigali di Luca Marenzio e, infine, il 6 dicembre, concluderà la programmazione la Missa Pastoralis a otto voci di Orazio Benevoli con il Gruppo Vocale Laurence Feininger e la Corale Città di Trento, diretti da Roberto Gianotti, e la Corale Polifonica dell’Università di Trento diretta da Marco Gozzi.
Come da prassi consolidata, all’interno del Festival si svolgeranno degli eventi di particolare interesse musicologico. Dal 24 al 29 settembre si terrà il Seminario Internazionale di Canto Liturgico Zelus domus tuae comedit me in onore di Laurence Feininger. Domenica 27 ottobre, presso la Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma, ci sarà la conferenza concerto con la presentazione di due volumi: Lyonel Feininger, Fugen: l’opera musicale, edizione critica di Paolo Delama con un saggio di Danilo Curti-Feininger e prefazione di Marco Gozzi e Laurence Feininger, Le opere per tastiera, edizione moderna di Alberto Delama con introduzioni di Paolo Delama e Danilo Curti-Feininger e una prefazione di Marco Gozzi, con l’intervento dei relatori Giuseppe Calliari, Danilo Curti-Feininger, Alberto Delama, Marco Gozzi e dei musicisti Adriano Dallapè (organo), Roberto Gianotti (clavicordo), Lucrezia Slomp (pianoforte).
Inoltre, l’8 novembre avrà luogo a Trento la presentazione del libro di Lia Serafini Il canto. Maestro di equilibrio. Avvicinarsi al canto con la sapienza del corpo, relatrici Lia Nesler e Lia Serafini, mentre a dicembre si terrà la presentazione del volume degli Atti del Convegno Internazionale su Orazio Benevoli tenuto a Palestrina il 2 e 3 febbraio 2019, un incontro che vede Trento Musicantica in collaborazione con la Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Andrea Bedetti
Per maggiori informazioni: www.centrosantachiara.it