Grieg, Sibelius e Stenhammar, i propilei dell’instabilità
Il rapporto assoluto, totale fra uomo e natura presente nella cultura scandinava non deve apparire soltanto come un elemento idilliaco, restituendo quasi l’immagine del buon selvaggio di rousseauiana memoria calato idealmente nel regno delle cose, da intendere nell’accezione marxiana di Dinge, ossia tutto
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