Benjamin Britten e la viola
Benjamin Britten fu un notevole interprete della viola, strumento al quale si applicò a partire dall’età di nove anni, dopo aver iniziato a studiare il pianoforte, al punto che rimase un punto fermo nel corso della sua
Benjamin Britten fu un notevole interprete della viola, strumento al quale si applicò a partire dall’età di nove anni, dopo aver iniziato a studiare il pianoforte, al punto che rimase un punto fermo nel corso della sua
È più coinvolgente il concetto dell’inizio o della fine di una cosa, di un rapporto, di una storia? Personalmente, ho sempre considerato la seconda più affascinante della prima e tra le diverse motivazioni che fanno pendere l’
Dopo un percorso di analisi e restauro, lo strumento, costruito nel 1793, è ora visibile a Cremona con il suo importante corredo scientifico per i restauratori e i liutai contemporanei Il piccolo violino “Bracco” 1793 di Lorenzo Storioni,
La leggendaria formazione cameristica russa, considerata tra le più grandi in assoluto nel panorama attuale, fondata nel 1945 dal sommo violoncellista, si esibirà a Roma, all’Aula Magna della Sapienza, sabato 3 marzo. In tutti questi anni non