A due anni dal precedente “Elec3cities” è di nuovo la Rare Noise Records del produttore Giacomo Bruzzo a dare alle stampe il lavoro in studio degli Chat Noir, trio pianoforte, basso e batteria al quale si aggiunge in questo album la presenza di Peter Schwalm, musicista tedesco specializzato in ambito elettronico. Il loro “Nine Thoughts For One Word” si compone di otto tracce che sfuggono ad un immediato incasellamento stilistico, in quanto esplorano territori prossimi all’ambient, al jazz nord europeo, alla musica per immagini, alla canzone. Questo ultimo riferimento è all’unico brano cantato dell’album, Momentary Continual, dove è protagonista la voce ospite di Alessandro Tomaselli. La componente elettronica è centrale per quanto riguarda sia le strutture ritmiche sia le esposizioni tematiche. I Chat Noir prediligono le melodie lineari, spesso sviluppate su ritmi medio lenti, che in certi episodi risultano cantabili mentre in altri sembrano sospese, intime, prossime alla trasparenza. I piani sonori si susseguono accatastandosi senza frenesia, andando a formare architetture dalle forme astratte, ma coerenti con un’idea estetica riconoscibile. Grande attenzione è stata riservata alla scelta dei suoni e degli accostamenti timbrici, per un mood d’insieme variabile, caratterizzato anche da loop ipnotici e bordoni dai connotati dance, che sembrano risolversi nella grazia della conclusiva Crystallized Flow, traccia segnata da una melanconica melodia di pianoforte sviluppata da Michele Cavallari.
Roberto Paviglianiti
Chat Noir
Nine Thoughts For One Word
Rare Noise Records, 2016