Panorama Music, dove la musica incontra l’alta quota

Dal 2 luglio fino al 27 agosto si svolgerà questo evento artistico, giunto alla terza edizione, che coniuga tredici concerti di classica, jazz e canzoni d’autore con i meravigliosi scenari alpini della Val di Fassa

Negli ultimi anni ha preso sempre più piede, in concomitanza con la stagione estiva, organizzare festival ed eventi musicali in alta montagna, a contatto diretto con la musica su palcoscenici naturali immersi in splendidi scenari. Tra le varie manifestazioni che rientrano in tale contesto vi è anche Panorama Music, dove la musica è veramente in simbiosi con la natura, tenuto conto che i concerti in programma hanno luogo tra gli scenari d’alta quota delle Dolomiti della Val di Fassa.

Quest’anno Panorama Music, giunta alla terza edizione, ospiterà tra il 2 luglio e il 27 agosto tredici concerti all’aperto, sempre in orario pomeridiano e con accesso gratuito, in zone di notevole impatto paesaggistico: il Ciampedie (Vigo di Fassa), il Buffaure (Pozza di Fassa), Valbona Lusia (Moena), Col Rodella (Campitello di Fassa), il Belvedere (Canazei), Col Margherita (Passo San Pellegrino) e il Passo Selle (San Pellegrino). Concerti che abbracciano vari generi musicali per venire incontro a un maggior numero di appassionati da coinvolgere, privilegiando le produzioni acustiche che permettono una convivenza “ecologica” tra i suoni espressi e gli scenari alpini.

Quindi, ci sarà principalmente spazio per il jazz (tra gli altri, la band di sax baritoni Barionda e il trio di Francesco Maccianti con Roberto Gatto) e la musica classica (con il quartetto Sonata Islands e il violino solo di Roberto Arnoldi). Altri appuntamenti che riguardano il jazz sono quelli con i dodici elementi della Big Band Giovanile dell’Alto Adige diretta da Helga Plankensteiner (23 luglio, Buffaure) e con il jazz fortemente intriso di pop e rock del quartetto Oyster, che in quest’occasione accoglierà sul palco anche il vibrafonista Matthias Legner (30 luglio, Belvedere).

La canzone d’autore sarà al centro di ben quattro appuntamenti di Panorama Music 2017. I primi due concerti vedranno interpreti dalla marcata personalità, ossia la vocalist brasiliana Silvania Dos Santos, con un quartetto diretto dal chitarrista Giancarlo Bianchetti, la quale esplorerà la musica popolare del suo Paese, con una particolare attenzione per i ritmi del Nordest brasiliano e i brani di autori come Luiz Gonzaga, Lenine, Djavan, Paulo Diniz (6 luglio, Buffaure). Arriva invece dalla Scandinavia, anche se ormai è di casa in Inghilterra, la voce di Emilia Martensson: con le rarefatte atmosfere del suo trio affronterà il repertorio di Paul Simon, canzoni tradizionali svedesi, oltre a suoi brani originali e a qualche pezzo jazz (13 luglio, Valbona Lusia). Coi successivi due appuntamenti dedicati alla voce si entra nel vero e proprio “cantautorato”.

Doro Gjat è fresco della vittoria al concorso “SUNS Ladinia 2016”, dedicato alla canzone in lingue minoritarie: friulano, è artefice di una musica che coniuga la particolarità linguistica locale alle forme e ai ritmi del rap (3 agosto, Valbona Lusia). Inoltre, in una sola giornata (17 agosto, Buffaure) si ascolteranno tre giovanissimi cantautori ladini: Martina Iori, in trio, Marco Mattia, anche lui in trio, e Stefano Merighi, in solo. Da non dimenticare, infine, il concerto d’apertura della manifestazione (2 luglio, Ciampedie), con la Banda musicale di Postal che proporrà, assieme alla tromba solista di Paolo Trettel, rivisitazioni bandistiche di un repertorio che abbraccia la classica, il jazz e la musica tradizionale. Come assai particolare sarà il concerto funk, arricchito da coloriture etniche, del JEMM Music Project, con la sua strumentazione composta da originalissime percussioni (13 agosto, Col Margherita).

Andrea Bedetti

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