Musica Mirabilis, per valorizzare il genio di Giovanni Legrenzi

Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, la seconda edizione del Festival, dal 26 agosto al 14 ottobre 2023 e con la direzione artistica di Giovanni Acciai e Ivana Valotti, ha in programma quattro concerti che mirano alla riscoperta dell’opera musicale del grande compositore clusonese. Il calendario prevede inoltre un appuntamento di approfondimento a Clusone e altri quattro concerti tra Bergamo e Brescia, in coproduzione con Settimane Barocche

Valorizzare l’opera vocale e strumentale del compositore clusonese Giovanni Legrenzi (nato nel 1626 e morto a Venezia nel 1690), tra i massimi rappresentanti della musica italiana del Seicento, è stato uno degli obiettivi dell’Amministrazione del Comune di Clusone, che ha portato lo scorso anno alla nascita di Musica Mirabilis, Festival Musicale Internazionale Giovanni Legrenzi. Un progetto, quindi, che prosegue anche nel 2023 con la seconda edizione, in programma dal 26 agosto al 14 ottobre, e che intende appassionati e cittadini fino al 2026, in occasione del quarto centenario della nascita del compositore clusonese. Per questa seconda edizione è in programma un ciclo di quattro concerti con musicisti di rilievo internazionale, che si svolgeranno presso la Chiesa di San Difendente e la Chiesa del Paradiso, entrambe a Clusone.

La locandina della seconda edizione di Musica Mirabilis.

«Con le musiche in programma in questa seconda edizione di Musica Mirabilis», hanno spiegato Giovanni Acciai e Ivana Valotti, direttori artistici del Festival, «ci troviamo di fronte a una ghirlanda di capolavori di Giovanni Legrenzi meritevoli di essere riproposti all’attenzione del pubblico attraverso l’esecuzione concertistica, nella consapevolezza che se si vuole davvero giungere a una conoscenza approfondita del lascito musicale del Clusonese non vi sia altra via da percorrere di questa. Una via che Musica Mirabilis persegue con ostinazione e con inflessibile fermezza, fin dal suo sorgere, con l’obiettivo dichiarato di esaltare, nella sua aura luminosa di bellezza e di verità, l’arte somma di Giovanni Legrenzi».

Uno dei concerti tenuti l'anno scorso a Clusone, in occasione della prima edizione di Musica Mirabilis.

Il festival sarà anticipato il 23 agosto dall’appuntamento di approfondimento sulla biografia e la musica di Legrenzi, in un racconto offerto da Mino Scandella e Giuliano Todeschini, storici locali. Inoltre, dal 27 al 30 ottobre, il festival incontra Settimane Barocche con un ciclo di quattro concerti con l’Ensemble Nova Ars Cantandi che eseguirà la Missa Solemnis de Sancta Maria, con musiche di Tarquinio Merula, di Costanzo Antegnati, di Biagio Marini e di Giovanni Legrenzi, in quattro luoghi tra Bergamo e Brescia dove sono conservate opere di Antonio Cifrondi, l’altro artista clusonese di spicco del Seicento celebrato nel 2023 dal Comune di Clusone. Questi concerti saranno in coproduzione con la XXI edizione del Festival Settimane Barocche di Brescia.

I direttori artistici della manifestazione, Ivana Valotti e Giovanni Acciai (al centro della foto), con i componenti dell'Ensemble Nova Ars Cantandi.

Entrando nello specifico della seconda edizione di Musica Mirabilis, mercoledì 23 agosto alle 20.30, presso la Sala Legrenzi a Clusone, vi sarà un appuntamento speciale dal titolo Giovanni Legrenzi: origini e musica di un illustre clusonese, che mirerà ad approfondire la biografia e la musica del grande artista clusonese attraverso  un racconto offerto da Mino Scandella e Giuliano Todeschini, storici del territorio.

Il festival proseguirà fino al 2026 secondo un fitto programma di appuntamenti sempre dedicati a Giovanni Legrenzi, tra cui il concorso Internazionale di musica da camera «Giovanni Legrenzi», riservato a gruppi vocali e strumentali composti da musicisti nati non prima del 1990, finalizzato a diffondere nel mondo l’opera legrenziana e a promuovere le formazioni emergenti, a livello internazionale. Per poi proseguire nel 2026 con la Giornata di studi dedicata alla vita e all’opera di Giovanni Legrenzi. Il programma, in corso di aggiornamento, è disponibile nel sito web www.musicamirabilis.eu

Programma della manifestazione

Calendario concerti a Clusone (ingresso libero)

26 agosto - ore 20.30 - Chiesa di San Defendente

Sonate a due, a tre, opera seconda (1655) di Giovanni Legrenzi

Insieme strumentale di Roma. Giorgio Sasso, violino e direzione.

23 settembre - ore 20.30 - Chiesa di San Defendente

Echi di riverenza di cantate e canzoni, libro secondo, opera quattordicesima (1678) di Giovanni Legrenzi

Ensemble «Harmonices Mundi». Claudio Astronio, organo e direzione.

30 settembre - ore 20.30 - Chiesa del Paradiso

Sonate per archi e basso continuo, opera ottava (1663) di Giovanni Legrenzi

Ensemble Locatelli ed Ensemble UtFaSol. Thomas Chigioni, direzione

14 ottobre - ore 20.30 - Chiesa del Paradiso

Vespro di San Callisto, dai «Salmi a cinque, tre voci e due violini», opera quinta (1657) di Giovanni Legrenzi

Collegium vocale et instrumentale Nova Ars Cantandi. Ivana Valotti, organo - Giovanni Acciai, direzione

Il ritratto, di anonimo del XVII secolo, di Giovanni Legrenzi.

Calendario concerti Giovanni Legrenzi a «Settimane Barocche»

L’Ensemble Nova Ars Cantandi eseguirà la Missa Solemnis de Sancta Maria, con musiche di Tarquinio Merula e di Giovanni Legrenzi, nell’ambito della XXI edizione del Festival Settimane Barocche. Quattro gli appuntamenti tra Bergamo e Brescia, in luoghi dove sono conservate opere di Antonio Cifrondi, altro celebre clusonese del Seicento:

•        Pisogne, Chiesa di Santa Maria della neve (27 ottobre)

•        Brescia, Museo Diocesano (28 ottobre)

•        Clusone, Basilica di Santa Maria Assunta (29 ottobre)

•        Bergamo, Chiesa di Santo Spirito (30 ottobre)

I concerti saranno introdotti da approfondimenti storici artistici a cura di Enrico De Pascale, curatore della monografica Antonio Cifrondi «pittor fantastico» (la mostra, presso il MAT - Museo Arte Tempo di Clusone è aperta fino al 3 settembre).

Andrea Bedetti