In vista della ricorrenza del quarto centenario della nascita del suo illustre concittadino, che avverrà nell’agosto del 2026, dall’ottobre 2022 la cittadina bergamasca si è fatta promotrice di un interessante e stimolante viaggio musicale, realizzando un itinerario culturale unico nel suo genere: il festival musicale internazionale «Musica Mirabilis», dedicato proprio al grande musicista

La locandina della quarta edizione di "Musica Mirabilis".

Questo festival, promosso dal Comune di Clusone insieme con la PromoSerio e con l’ensemble vocale e strumentale Nova Ars Cantandi, e che si avvale della direzione artistica di Giovanni Acciai e di Ivana Valotti, si caratterizza per il doveroso intento di onorare il prezioso lascito musicale di Giovanni Legrenzi, scarsamente eseguito in epoca contemporanea, e di favorirne, al contempo, un’esplorazione a tutto tondo mediante concerti, approfondimenti storici, iniziative culturali, corroborati dalla numerosa partecipazione del pubblico, come testimoniato dalle precedenti edizioni. Si tratta, dunque, di un’iniziativa che vuole anche raggiungere delle precise finalità di metodo, presentandosi come progetto corale che si fonda su tre elementi imprescindibili: la partecipazione attiva della comunità clusonese, l’aspirazione all’eccellenza e il desiderio di generare benessere e opportunità di sviluppo per il territorio.

I direttori artistici della manifestazione: a sinistra, Ivana Valotti e, a fianco, Giovanni Acciai.

Di qui, l’esigenza insopprimibile di promuovere la conoscenza e l’accesso alla musica del passato, anche tra i non specialisti, abbinando alla proposta musicale di altissimo livello attività di mediazione ed educazione all’ascolto; di valorizzare il patrimonio musicale ereditato da Legrenzi, inteso come distintivo dell’identità culturale di Clusone, e i luoghi di grande pregio storico e architettonico che ospiteranno i concerti; di accrescere il senso di appartenenza e di responsabilità della comunità locale verso la storia e verso le eccellenze del proprio paese, dando una spinta al senso di identificazione dei cittadini e generando, di conseguenza, benessere anche fisico, economico e sociale. Da ciò risulta evidente come il festival sia, dunque, un’occasione imperdibile per contemplare da vicino e nella sua interezza l’opera di Giovanni Legrenzi, in quanto ogni programma attinge esclusivamente al repertorio del grande maestro clusonese e le esecuzioni vengono rigorosamente realizzate su strumenti storici. Pertanto, è un’opportunità unica e rara per ascoltare pagine intrise da un’espressività intensa, da armonie delicate, da melodie luminose capaci di lasciare un segno indelebile in chi le ascolta. Di fatto, il festival ripercorre l’intera produzione strumentale e vocale di Legrenzi, presentando opere composte negli anni trascorsi da questo grande autore come maestro di cappella a Bergamo, a Ferrara e, infine, a Venezia.

Ancora Ivana Valotti e Giovanni Acciai circondati dai componenti dell'ensemble Nova Ars Cantandi.

Quest’anno il festival si aprirà il 14 agosto, alla vigilia della festa di Santa Maria Assunta, patrona di Clusone, con i solenni Vespri della Beata Vergine di Giovanni Legrenzi eseguiti nella splendida cattedrale cittadina, dedicata, per l’appunto, a Santa Maria Assunta, dall’ensemble vocale e strumentale Nova Ars Cantandi, diretto da Giovanni Acciai e con Ivana Valotti all’organo.

Quindici giorni più tardi, il 30 agosto, sarà la chiesa della Beata Vergine del Paradiso a ospitare un altro evento di grande rilevanza storica e musicologica: la prima esecuzione in epoca contemporanea dell’oratorio in due parti, per quattro voci e basso continuo, La vendita del cuore umano di Giovanni Legrenzi. Ne saranno interpreti le voci di Alessandro Carmignani, di Enrico Torre, di Gianluca Ferrarini e di Marcello Vargetto della Nova Ars Cantandi, con Ivana Valotti all’organo e al cembalo, Mauro Pinciaroli al liuto e alla tiorba, Marco Frezzato al violoncello, per la realizzazione del basso continuo, sotto la direzione di Giovanni Acciai. Il noto scrittore e critico musicale Sandro Cappelletto offrirà un’interpretazione drammaturgica della poesia di Pier Matteo Petrucci autore del libretto dell’oratorio.

La Cappella musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo.

Un’altra rarità musicale legrenziana caratterizzerà il concerto dell’11 ottobre che vedrà la Cappella musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo, diretta da Cristian Gentilini, proporre, nella Basilica di Santa Maria Assunta, l’esecuzione integrale della Missa Lauretana quinque vocibus (“Messa Lauretana a cinque voci”) di Giovanni Legrenzi. Composta nel 1689, un anno prima della morte, questa messa fu dedicata dal maestro clusonese alla Vergine di Loreto. Essa è un esempio emblematico del magistero contrappuntistico di Legrenzi sul versante dello stile ecclesiastico antico, perfetta testimonianza della sua arte sviluppatasi all’ombra di quello stylus gravis che aveva avuto Palestrina fra i suoi rappresentanti più alti. Ancora nella chiesa della Beata Vergine del Paradiso, gli ensembles Sezione aurea di Luca Giardini e Les Talens Lyriques di Christophe Rousset proporranno, rispettivamente il 20 settembre e il 18 ottobre, un florilegio di sonate, di canzoni, di canzonette, di arie per strumenti e voce sola tratte dalle raccolte e dai drammi per musica più significativi di Giovanni Legrenzi e degli autori a lui coevi.

Il clavicembalista e direttore d'orchestra francese Christophe Rousset, uno dei maggiori specialisti al mondo di musica barocca.

In mezzo a questi due appuntamenti concertistici, si svolgeranno le prove dei due concorsi internazionali di canto barocco (dal 23 al 27 settembre) e per ensembles strumentali (dal 21 al 25 ottobre) dei quali «Musica Mirabilis» si è fatta promotrice. Entrambi i concorsi sono finalizzati a diffondere nel mondo l’opera legrenziana, a promuovere le formazioni emergenti di strumentisti e di cantanti, a livello internazionale, a esaltare l’entusiasmo collettivo e le aspirazioni condivise dalla comune passione di giovani musicisti per la musica di Giovanni Legrenzi. Al termine di ciascuna sessione concorsuale, i concorrenti ritenuti vincitori dalle rispettive giurie terranno un concerto nella chiesa della Beata Vergine del Paradiso: il 27 settembre, per la competizione di canto barocco; il 25 ottobre, per quella dedicata agli ensembles strumentali.

Andrea Bedetti

 

Programma Musica Mirabilis 2025

Clusone, 14 agosto, ore 20,30

Basilica di Santa Maria Assunta

Giovanni Legrenzi, Vespro della Beata Vergine (prima esecuzione in epoca contemporanea)

Collegium vocale et instrumentale «Nova Ars Cantandi» - Ivana Valotti, organo - Giovanni Acciai, direzione

Clusone, 30 agosto, ore 20,30

Chiesa della Beata Vergine del Paradiso

Giovanni Legrenzi, La vendita del cuore umano - Oratorio in due parti, a quattro voci e basso continuo (prima esecuzione in epoca contemporanea)

Interpretazione drammaturgica a cura di Sandro Cappelletto - Collegium vocale Nova Ars Cantandi - Marco Frezzato, violoncello - Mauro Pinciaroli, liuto e chitarrone - Ivana Valotti, organo e clavicembalo - Giovanni Acciai, direzione

Clusone, 20 settembre, ore 20,30

Chiesa della Beata Vergine del Paradiso

Ardore e malinconia. «La Cetra» di Giovanni Legrenzi

Ensemble Sezione aurea - Luca Giardini, violino e direzione

Clusone, 23-27 settembre

Primo concorso internazionale di musica vocale da camera «Giovanni Legrenzi».

Prove eliminatorie e finali

Clusone, 27 settembre ore 20,30

Chiesa della Beata Vergine del Paradiso

Primo concorso internazionale di musica vocale da camera «Giovanni Legrenzi»

Premiazione e concerto dei vincitori

Clusone, 4 ottobre ore 20,30

Palazzo Marinoni Barca. Sala Legrenzi

Conferenza su: «Giovanni Legrenzi a Ferrara e a Venezia» - Giovanni Acciai, relatore

Clusone, 11 ottobre, ore 20,30

Basilica di Santa Maria Assunta

Giovanni Legrenzi, Missa «Lauretana» quinque vocibus (Venezia, 1689)

Cappella musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo - Cristian Gentilini, direttore

Clusone, 18 ottobre, ore 20,30

Chiesa della Beata Vergine del Paradiso

Il genio dimenticato di Giovanni Legrenzi

Les Talens Lyriques - Christophe Rousset, clavicembalo e direzione

Clusone, 21-25 ottobre

Primo concorso internazionale di musica per ensembles strumentali «Giovanni Legrenzi»

Clusone, 25 ottobre, ore 20,30

Chiesa della Beata Vergine del Paradiso

Primo concorso internazionale di musica per ensembles strumentali «Giovanni Legrenzi»

Premiazione e concerto dei vincitori

Per maggiori informazioni:

Sito web: https://www.visitclusone.it/musica-mirabilis/

E-mail: [email protected]